Alla statua, che si trova su un muro laterale della Basilica di Sant’Andrea , è stato mozzato il calco della testa, realizzato negli anni 70 sulla base della copia conservata nel museo di Roma in Trastevere. Nel 2009, era stata sottoposta a un intervento di restauro: è stato rimosso lo strato di sporco, dovuto all’inquinamento atmosferico, che la ricopriva. “E’ un atto gravissimo e indecente”, spiega l’assessore alle Politiche culturali e Centro storico, Dino Gasperini. “La statua – prosegue – era recintata all’interno di un’area di cantiere non di Roma Capitale, per i lavori in corso del vicino convento dei padri Teatini. E’ evidente che i vandali sono entrati scavalcando la recinzione del cantiere”.