I rifiuti andranno nei termovalorizzatori del centro e del nord per essere subito bruciati. È questa la soluzione alla quale sta lavorando l’Ama per i rifiuti che non riescono ad essere trattati negli impianti di Roma e del Lazio. Le quantità si aggirano intorno alle quasi mille tonnellate al giorno. Ieri i camion della capitale hanno portato nel sito di Colfelice soltanto 90 tonnellate, nonostante la quota fissata dal ministro Clini e dal commissario Sottile sia di 430 tonnellate al giorno. Ma le proteste, i sit in e i ricorsi al Tar hanno finora reso impossibile dar corso al provvedimento. È la giornata di domani amministrazioni e cittadini del territorio annunciano una nuova manifestazione.