In sostanza la maggioranza, che ha chiesto la condivisione anche delle forze di opposizione, ha proposto di predisporre l’accantonamento di adeguate risorse economiche per consentire il completamento del cosiddetto “Sistema comunale territoriale”, vale a dire il sistema informatico già in dotazione dell’amministrazione e attivo, attraverso cui potranno essere conseguiti importantissimi obiettivi:
- Far pagare le imposte comunali a coloro che non le hanno mai pagate, oppure le hanno pagate solo in parte o impropriamente (come nel caso di coloro che sono proprietari di terreni edificabili tassati, invece, come agricoli);
- Mettere in rete i dati di tutti gli uffici comunali, al fine di accelerare le verifiche e consentire di implementare e far arrivare a regime l’ufficio tributi;
- Dare massima trasparenza ai cittadini delle forme e delle attività attraverso cui si svolge l’accertamento da parte dell’amministrazione.
L’avvio dell’attività di tale sistema informatico ha già consentito di ottenere ottimi risultati dal punto di vista dell’accertamento tributario locale, con la messa a ruolo di tributi accertati per circa nove milioni di euro. Il completamento del sistema informatico consentirà di inserire anche le cosiddette “zone omogenee”, i vari Piani in corso di elaborazione e la stessa valutazione delle varie aree comunali, con l’obiettivo di recuperare l’evasione tributaria per far pagare tutti e di meno. Il nuovo sistema informatico dovrebbe essere operativo agli inizi del 2014.Grande soddisfazione è stata espressa dal presidente della Commissione, Gianni Chiarato.