Al di là di questo, comunque rimane l’atto intimidatorio che sembra essere il disegno di una strategia di destabilizzazione contro l’amministrazione comunale. Mi viene da pensare alla campagna elettorale del 2007 quando nei miei confronti, alla mia prima candidatura, fui bersagliato da atti ’intimidatori’ blandi, con uova tirate sulle serrande del mio bar. Sembra una strategia che qualcuno sta facendo da tempo. Ringrazio il comandante della tenenza di Ardea il luogotenente Antonio Landi, al maggiore Ugo Floccher e il colonnello Luciano Magrini che questa mattina sono venuti qui per accertarsi dei fatti. Sono fiducioso nell’operato delle forze dell’ordine, presto assicureranno alla giustizia gli autori di questi disegni criminosi”. Il tutto è avvenuto la scorsa notte presso la sua attività commerciale in viale Nuova Florida. “Per uno strano gioco di coincidenze, nell’ultimo periodo ogni qualvolta c’è una convocazione della Commissione regionale sulla sicurezza – poi rinviata da parte della Regione – c’è un atto intimidatorio. Sono convinto come le forze dell’ordine arriveranno a capo di questo orribile disegno. A Fabrizio Acquarelli e alla sua famiglia tutta la solidarietà dell’amministrazione comunale”, ha detto il sindaco di Ardea Luca Di Fiori.