Consiglio a cui ha partecipato anche una delegazione di studenti e insegnanti dell’Istituto d’Istruzione Superiore “Leonardo Da Vinci” di Maccarese. A conferire l’onoreficenza il sindaco Esterino Montino poichè ad Alberto Sed è riconosciuta “la sua preziosa testimonianza di superstite di Auschwitz e per avere deciso di fare della propria esperienza di deportato un patrimonio da condividere con gli studenti e con la collettività”. “Su proposta degli studenti del Liceo di Maccarese e della loro Dirigente scolastica, la professoressa Maria Antonietta Maucioni – ha dichiarato il Presidente del Consiglio comunale Michela Califano – insieme al sindaco Esterino Montino abbiamo deciso di conferire la cittadinanza onoraria ad Alberto Sed, che durate l’anno risiede per molti mesi a Fregene, perché è una presenza costante presso il Liceo “Leonardo Da Vinci” di Maccarese, dove da tempo ha portato la sua testimonianza di sopravvissuto”. “Sono convinto – ha aggiunto il sindaco Montino – che Alberto Sed sia un monumento. Un monumento al coraggio di chi persegue la memoria, di chi fa della sua vita la narrazione costante dell’orrore, quell’orrore che può sempre tornare quando i diritti umani non sono più una priorità. Il coraggio di chi ha visto sterminare la sua famiglia e da questa devastazione interiore ha tratto la forza della testimonianza. La malvagità dell’uomo non ha limiti quando è ispirata da razzismo, xenofobia, negazione della storia. I tentativi di revisionismo sono un pericolo per la nostra fragile civiltà. Ed è per questo che con grande gioia abbiamo accolto il suggerimento del nostro Liceo. Crescere nella convinzione del primato dei diritti umani e della memoria è molto importante ed è l’antidoto al negazionismo”.