Tra le attività controllate nello specifico 5 affittacamere, 4 ristoranti e un centro benessere. Le ispezioni hanno prodotto l’effetto di generare sanzioni elevate che raggiungono un importo totale di 40mila euro. Le multe sono scattate nei confronti dei gestori, 3 cittadini cinesi ed un cittadino coreano, per violazioni connesse alla mancata esposizione dei prezzi, mancata esposizione delle autorizzazioni, somministrazione illecita di alimenti e bevande e per l’impiego di posti letto oltre il numero consentito. In particolar modo il centro benessere in via San Martino ai Monti è stato sequestrato per assenza di autorizzazioni e il titolare, un cittadino cinese, è stato denunciato a piede libero per violazioni delle norme sulla sicurezza. Inoltre, ad un ristoratore italiano è stato notificato il provvedimento di sospensione dell’attività poiché nel suo locale è stato trovato un lavoratore in “nero”. Il commerciante potrà vedersi annullata la sanzione qualora provvederà a mettere in regola il dipendente.