Anche in questo caso all’interno del centro erano presenti solo le 2 dipendenti, cittadine cinesi in regola con le norme sul soggiorno ma non qualificate a svolgere le mansioni di estetista. Pertanto, oltre ad un’ulteriore sanzione è stata inoltrata agli organi competenti la richiesta di chiusura dell’esercizio commerciale. Analoga situazione è stata riscontrata anche in un altro Centro Estetico nel comune di Ladispoli. Anche in questo caso erano presenti nell’attività la proprietaria ed una dipendente, entrambi di nazionalità cinese, ma non era presente la persona qualificata come “estetista”, figura prevista dalla Licenza Comunale la cui presenza è obbligatoria per lo svolgimento di tale attività. Anche in questo caso gli Agenti hanno proceduto a sanzionare la titolare, elevando una sanzione amministrativa di euro 860,76.