“E’ stato inoltre avviato, scrive Caliendo, un piano di pulizia e disostruzione di pozzetti e caditoie allo scopo di ristabilirne la perfetta efficienza idraulica, scongiurando uno dei fattori chiave degli allagamenti stradali. Alcuni tombini, in particolare, non erano più in grado di accogliere le acque piovane a causa dei detriti (fogliame, sabbia, rifiuti) che tendono a fermarsi sulle griglie, nelle curve e nei ristagni. Siamo già intervenuti in via Isole del Capoverde, via Aristide Carabelli, via Danilo Stiepovich, largo delle Sirene, via Francesco Grenet, via Umberto Grosso e via Lucio Lepidio, ad Ostia; in via Ermanno Ferrero, a Dragona; in via San Massimo, ad Ostia Antica; in via Domenico Morelli, ad Acilia; e in via di Bagnoletto. In questi giorni si sta proseguendo con le strade principali di Ostia Antica ed Acilia. Vogliamo eliminare i disagi dovuti agli allagamenti e la pericolosità dell’asfalto reso viscido dall’acqua.”