Romanzo di grande interesse storico e di piacevole lettura, l’opera ricostruisce la storia del Brasile di fine Ottocento attraverso il racconto della coraggiosa lotta per la terra nella regione del Sertão. Nelle intense pagine di Contini si disvelano le vicende di un Brasile poco noto, quello dell’entroterra duro e sfruttato, materialmente e concettualmente lontano dalla costa europeizzata che, per quanto egualmente dominata dalla grande proprietà, è almeno toccata dal progresso ed esibisce simulacri di benessere. Mario Contini Jr. è nato a Brasilia, settimo di una famiglia di dieci figli con genitori italiani emigrati in Brasile all’inizio degli Anni Cinquanta. È laureato in Lettere all’Università CEUB de Brasilia e in Scienze Politiche all’Università “La Sapienza” di Roma. Attualmente lavora presso le comunità straniere presenti nella Provincia di Roma e collabora con le scuole del litorale Pontino, nell’ambito interculturale. Italiano per caso è il suo primo romanzo pubblicato in Italia. Ha partecipato ad alcune pubblicazioni in Brasile: Antologia de Poetas de Brasília (1985); Cidade-Livre – GDF-SC/Instituto de Arte e Cultura “Cidade-Livre” (1985); Poetas Brasileiros de Hoje (1986 e 1987); Fala Satélite (1986).