“Gli attori della pubblica amministrazione – ha spiegato Stefano Cecchini di Duesettezero – messi nelle condizioni di operare al meglio, possono far cambiare in positivo il mercato”. Nel corso dell’incontro sono state presentate – grazie a Matteo Valente e Martina Alò dello studio legale Brugnaletti e associati – le novità delle direttive europee per i settori ordinari, per i settori speciali e in merito alle concessioni. A seguire lo studio si è concentrato sugli obblighi e le scadenze dell’Avcpass (il sistema informatico che permette di verificare le caratteristiche dei partecipanti ai bandi pubblici) e sulle occasioni e i finanziamenti che possono giungere per le pubbliche amministrazioni dall’implementazione di una smart city. A partecipare all’incontro di Ardea, oltre a un gruppo di dipendenti comunali, anche i loro colleghi di diversi altri Comuni.