L’iniziativa è stata organizzata in collaborazione con gli Assessorati alla Sicurezza e alle Politiche Sociali del Comune di Cori ed è aperta a tutti i cittadini e rivolta in particolare agli anziani e alle persone sole, principali bersagli dei malintenzionati. Lo scopo, informare sui pericoli legati al fenomeno e sui metodi per affrontarlo al meglio, imparando a riconoscere raggiri e truffatori e a rivolgersi subito alle forze dell’ordine nei casi sospetti. Il Tenente Colonnello Andrea Mommo e il Capitano Ivan Bigica, del Reparto Territoriale dei Carabinieri di Aprilia, e il Maresciallo Maurizio Falsetti, della Stazione dei Carabinieri di Cori, hanno illustrato i casi più comuni di truffe e raggiri e le accortezze per evitarli, ma anche i servizi di pubblica sicurezza presenti sul territorio e le modalità di attivazione in caso di necessità. Dal profilo dell’imbroglione, sempre più evoluto, ai numerosi comportamenti, travestimenti e motivazioni utilizzati per adescare e colpire, fino all’identificazione dei luoghi più a rischio. Il tutto si è svolto in modo interattivo, con l’ausilio di strumenti audiovisivi e testimonianze dirette di alcune vittime. Ai partecipanti, per lo più soci delle strutture ospitanti guidati dai rispettivi Presidenti, Maurizio Cecchi e Maurizio Giuliani, è stato consegnato un decalogo con alcuni consigli per non cadere nella trappola. Un vademecum di suggerimenti di carattere generale, che derivano dall’esperienza sul campo e possono rivelarsi utili ad evitare le situazioni di pericolo, con una casistica aggiornata dei tipi di truffe e raggiri più frequenti. Soddisfazione per l’esito di questa seconda campagna di sensibilizzazione è stata espressa dal vice Sindaco con delega alla Sicurezza Ennio Afilani che ha ringraziato i Carabinieri per l’attività educativa che svolgono nella comunità, oltre al lavoro svolto quotidianamente sul territorio.