Tutti seguiti dal Gus – Gruppo Umana Solidarietà -, una cooperativa delle Marche che poi, in costante contato con Prefettura, Questura, Asl e Comuni interessati, ne ha curato il trasporto in provincia di Latina e nelle altre città del centro sud Italia che hanno offerto il loro sostegno e aiuto. Ventiquattro dei rifugiati sono così stati mandati a Formia, mentre altri undici sono stati accolti ad Aprilia, dove di loro si sta occupando la cooperativa sociale Karibù. Un mese fa, in trenta riuscirono a fuggire dopo essere giunti ad Aprilia a bordo di un pullman: dovevano essere ospitati in un agriturismo della zona, ma di loro si sono perse le tracce.