Sul rinvio ha espresso preoccpazione l’assessore regionale al Lavoro, Lucia Valente, evidenziando il clima di tensione culminato la settimana scorsa con l’aggressione al direttore del personale da parte di alcuni dipendenti. L’esponente pontino alla Pisana, Enrico Forte, ha criticato lo slittamento richiesto dall’azienda invitando la stessa a fare un passo indietro riavviando il dialogo, anche per eventuali soluzioni alternative alla chiusura, come la vendita o la riconversione dello stabilimento.