Il primo cittadino rutulo ha voluto inquadrare questa sua richiesta nell’ambito del provvedimento Sblocca Italia. Si tratta di un pacchetto di misure promosse dal governo per concludere alcune vicende bloccate da lungaggini burocratiche, pareri o dinieghi e che ha visto Renzi, nei giorni scorsi, scrivere una lettera proprio ai sindaci italiani. Quella delle Salzare, spiega Di Fiori in una lettera “si trascina dal 1951” e “ha visto realizzare abusivamente un abitato con migliaia di residenti e attività commerciali. Ciò, a causa di una questione burocratica e legale che si è intrecciata tra enti diversi”. “L’amministrazione comunale di Ardea – ha continuato Di Fiori – ha attivato un ufficio speciale che ha richiesto all’Agenzia del Demanio la cessione dei 706 ettari (ai sensi dell’articolo 56bis del dl 69/2013) per poi procedere all’alienazione degli stessi terreni ai possessori. Siamo in attesa del decreto di trasferimento da parte dell’Agenzia del Demanio per avviare l’iter e fare in modo di riportare legalità in un territorio che la aspetta da tempo. Basterebbe solo questo atto – già c’è una intesa tra Comune, Agenzia del Demanio e Avvocatura dello Stato – per risolvere un problema che più volte è stato oggetto anche di interrogazioni parlamentari”. “Spero che il presidente del Consiglio possa accettare questa richiesta del Comune di Ardea – ha concluso il sindaco – Un’accelerazione dell’iter potrebbe consentire un nuovo passaggio storico per l’intera città”.