Tanti i propositi dell’accordo, come quello di realizzare un piano strategico territoriale per il turismo sostenibile che coinvolga, oltre che gli enti pubblici, anche le parti sociali, le associazioni di categoria ed i privati. Al tal fine, viene istituito anche un tavolo istituzionale permanente che definirà le linee guida e un tavolo tecnico più operativo. “Abbiamo deciso di fare questo ’patto’ tra Comuni – ha spiegato il sindaco di Ardea Luca Di Fiori – per usare le risorse messe a disposizione dalla nuova programmazione dei fondi europei di coesione 2014-2020. Fare sistema è la base per una innovativa politica di sviluppo turistico, attorno alla quale ne traggono vantaggio tutti, anche i cittadini residenti ad Ardea tutto l’anno. Ciò, perché in questo modo è possibile rendere più efficienti i servizi, migliorare l’ambiente e il benessere sociale. Vogliamo cogliere le opportunità che vengono dall’Europa proprio perché può essere uno dei percorsi positivi per potenziare il turismo e far realizzare nuove economie”.