Nello specifico, grande attenzione sulla disposizione adottata dalla direzione sanitaria sulla base della quale, a partire da lunedì 14 luglio è iniziata la riduzione delle attività del Day Surgery, pur garantendo le prestazioni connesse alle patologie neoplastiche e alle interruzioni volontarie di gravidanza.
Il Sindaco è entrato nel merito della vicenda con queste dichiarazioni. “Le ragioni che hanno portato la direzione sanitaria alla riduzione dell’attività del Day Surgery, in linea con simili provvedimenti assunti negli anni scorsi – afferma il sindaco Di Giorgi – derivano dalla carenza di personale e quindi dalla necessità di una razionalizzazione dello stesso. Ma la consolidata tendenza verso cui sono proiettati in tutto il mondo gli ospedali che si ritengono più moderni ed avanzati, è quella di incentivare l’attività del Day Surgery, che significa abbassare i giorni di ricovero, e quindi i relativi costi, ma anche diminuire il naturale stress a cui il paziente è inevitabilmente sottoposto come conseguenza delle varie patologie di cui è vittima.
Da primo cittadino di Latina e da presidente della Conferenza dei sindaci sulla sanità, ho ricevuto rassicurazioni e in questo assicuro il mio personale impegno, affinché venga garantita prima della fine di settembre la riapertura del Day Surgery del “S. Maria Goretti” nella sua piena efficienza, un servizio delicato e strategico per l’utenza. Grazie all’encomiabile lavoro dei medici e alla loro abnegazione saranno resi minimi i disagi per i pazienti del Day Surgery ma l’impegno di tutti deve essere quello di fare in modo che il nostro ospedale possa essere effettivamente posto nelle condizioni di operare all’altezza di un Dea di II livello e, quindi, situazioni come la chiusura estiva del Day Surgery non abbiano più a ripetersi in futuro. In tal senso, sono convinto che l’impegno e l’azione della direzione generale della Asl di Latina sapranno far valere queste posizioni e consentiranno alla sanità pontina di dirigersi verso un più efficiente ed equilibrato assetto.
La chiusura estiva del Day Surgery del “S. Maria Goretti”, con i relativi disagi per l’utenza e per il lavoro del personale medico, conferma ancora una volta le grandi difficoltà e problematiche in cui si trova ad operare l’ospedale di Latina, riassumibili nella carenza di risorse umane e strumentali che penalizzano l’erogazione delle prestazioni assistenziali, con evidenti conseguenze per i cittadini, come emerso anche nella recente Conferenza dei sindaci sulla sanità.
Circa la grave carenza di personale sanitario all’interno del “Goretti” per questa stagione estiva, auspico, infine, che venga dato seguito alla mia proposta già avanzata nei giorni scorsi di poter utilizzare personale della Croce Rossa che si renda disponibile per vari servizi”.