” Con queste parole Eufemi ha cominciato la sua nota stampa, che poi prosegue così: “Il tempo della sperimentazione è abbondantemente superato. I cittadini non ne possono più. La raccolta è fallimentare, per di più eccessivamente costosa e tutta sulla pelle dei cittadini che pagano caro il servizio e in cambio si ritrovano la città sporca e invasa da discariche, al centro come in periferia. E’ sicuramente ammirevole l’impegno personale dell’Assessore all’Ambiente che ogni giorno ne inventa una per cercare di tappare le falle di un servizio che fa acqua da tutte le parti. Ma, come è evidente a tutti, con scarsi risultati. Le cause? Capitolato sbagliato? Condizione contrattuali e di progetto non rispettate dalla ditta concessionaria? Inadeguatezze organizzative? Investimenti non sufficienti da parte dell’impresa che, ricordiamolo, fu l’unica ditta partecipante ad una gara d’appalto che fin dalla sua indizione suscitò polemiche, censure, ricorsi, denunce? Polemiche che non si sono mai sopite e che balzano di nuovo prepotentemente all’attenzione generale per l’interdittiva antimafia nei confronti di un’azienda che, sulla base di quanto scritto dal Sindaco al Prefetto, potrebbe intrattenere rapporti lavorativi, per il servizio di Nettuno, con l’attuale concessionaria. E’ ormai indilazionabile una discussione seria e approfondita, per tale ragione i Consiglieri Comunali di Opposizione presenteranno una mozione affinché si possa dibattere sulle cause e sulle soluzioni da apportare.”