A chiarire il tutto è l’Assessore Emanuela Avesani. “Come avevamo già annunciato, la volontà di questa Amministrazione è quella di individuare i responsabili del danno erariale, circa 9 milioni di euro, riscontrato dalla Ragioneria generale dello Stato. Questa delibera va proprio in tale direzione: accertare eventuali responsabilità e quantificare i danni che tali atti impropri hanno causato alle casse comunali e quindi alla collettività”. Il riferimento è alla fascia temporale che va dal 2006 al 2012: e nelle 171 pagine della relazione del MEF, sono numerosi i riscontri segnalati che saranno trasmessi alla Corte dei Conti: violazioni in materia di contenimento delle spese, gravi anomalie in sede di costituzione del fondo per lo sviluppo delle risorse umane e per la produttività del personale del comparto, illegittima erogazione di compensi per produttività, gravi anomalie nelle procedure di progressione economica orizzontale e verticale, gravi illegittimità nell’erogazione dei compensi a carattere indennitario, illegittimità varie nella liquidazione degli incentivi per la progettazione, illegittima corresponsione di compensi della disciplina dell’onnicomprensività della retribuzione dei dipendenti pubblici, illegittimo incremento del fondo per la dirigenza e della retribuzione di posizione. L’Assessore Emanuela Avesani è oltremodo chiara. “Un’attenzione meritano altre due irregolarità segnalate dal MEF: l’illegittima stabilizzazione del personale precario e l’illegittimo ricorso ad assunzioni di personale a tempo determinato. Non tanto per il valore complessivo stimato di danno erariale, che si aggira intorno ai 20 milioni di euro, da sommarsi ai 9 già indicati, ma perché di fatto tali atti, per come sono stati adottati, hanno influenzato le vite di molte persone, ossia il personale direttamente coinvolto, ma anche tutti coloro che negli anni hanno partecipato a concorsi e selezioni in questo Ente”. Il lavoro della Giunta, nella stessa sessione, non si è esaurito: poiché è stata approvata anche la bozza del piano triennale per la prevenzione della corruzione 2014-2016 e del piano triennale per la trasparenza e l’integrità 2014-2016. Nel merito, interviene il Sindaco Fabio Fucci. “Atti importanti, che mettono nero su bianco la nostra volontà di indirizzare in maniera completamente diversa la macchina amministrativa al fine di prevenire ogni tentativo di corruzione e favorire la trasparenza e l’integrità dei processi dell’Ente”. A questo si aggiunge il piano triennale del fabbisogno del personale del Comune, approvato nella giornata dioggi in Giunta. “Le misure prese negli ultimi 13 mesi, volte alla riduzione e al controllo della spesa, anche quella dedicata al personale, in primis con la riduzione consistente della retribuzione accessoria per i dirigenti -spiega l’Assessore Avesani – ha portato ad una diminuzione di oltre 300.000 euro dei costi legati a questa voce di spesa per l’anno 2014, riportando tale valore al di sotto del limite massimo imposto. Questo ci consentirà, nel prossimo anno, di procedere all’assunzione di due categorie professionali”.