“Sono gravi ed irresponsabili le accuse che da qualche tempo vengono mosse all’ Amministrazione Comunale ed al sottoscritto – sostiene il Sindaco Chiavetta – atte solamente ad infangare il nostro operato ed a sfruttare e strumentalizzare gli automatismi della giustizia, distorcendone il significato a fini politici. Non ultimo il caso dell’ automobile e della carta di credito: la mia automobile l’ho regolarmente acquistata in un autosalone con un regolare atto di compravendita; per quanto riguarda invece la fantomatica carta di credito, è ovviamente frutto di pura fantasia. Non esiste alcuna ‘carta di credito comunale’ e non mi capacito di come si possa essere arrivati ad inventare tutto questo pur di gettare fango sul lavoro dell’ Amministrazione Comunale e dei suoi collaboratori, vittime anche quest’ ultimi di gravi offese”.