“Ho scritto al presidente Zingaretti per conoscere in maniera chiara e definitiva la posizione della Regione sulla realizzazione dell’opera, anche a seguito delle sollecitazioni giunte dal Ministero della Infrastrutture che ha avviato l’istruttoria per il definanziamento dell’opera. Entro l’anno in corso il Comune intende chiudere la questione e assumere una decisione definitiva su questo progetto. Ribadisco, però, che la Metro leggera di Latina può essere realizzata solo con il sostegno economico della Regione, altrimenti il Comune sarebbe esposto ad un esborso annuo troppo oneroso ed insostenibile per le casse dell’ente. Non intendo far correre al Comune di Latina il rischio di andare in default, caricando sulla collettività un costo annuo milionario di gestione dell’opera, anche se questo potrebbe portare ad aprire un contenzioso con la società concessionaria”. Nella lettera il sindaco chiede di sapere se esista l’effettiva volontà della Regione di sostenere l’iniziativa nelle due diverse forme su cui i due enti si sono confrontati: il riconoscimento del contributo chilometrico annuo, con i restanti costi coperti dalla società di gestione tramite l’introito dei biglietti dagli utenti; oppure dando attuazione alla delibera della Giunta Regionale (n. 357 del 13.07.2012) con la quale la Regione Lazio ha dichiarato il proprio interesse alla realizzazione e gestione totale dell’opera attraverso l’Azienda Regionale Cotral S.p.A., anche in questo caso senza alcun costo per l’ente comunale. “La decisione della Regione – conclude Di Giorgi – è di fondamentale importanza per l’Amministrazione comunale che dovrà conseguentemente adottare una decisione che prevede la realizzazione dell’opera oppure la risoluzione onerosa del contratto sottoscritto con la società concessionaria”.