“Nel 2011 – spiega Rodolfo Turano – chiedemmo al Sindaco di stabilire che nulla fosse dovuto dai cittadini proprietari degli immobili e di porre a totale carico dell’amministrazione comunale gli oneri relativi alla revisione ed aggiornamento della numerazione civica interna ed esterna, ma all’epoca – continua Turano – la maggioranza respinse con arroganza la nostra proposta, mentre adesso, a seguito della crescente malcontento popolare dovuto al fatto che i cittadini avrebbero dovuto pagare la bellezza di 38 euro più IVA per ogni numero civico”.
“Colgo dunque l’occasione per ringraziare pubblicamente il Sindaco Chiavetta per essere tornato sui suoi passi – conclude Turano – accogliendo (dopo tre anni di riflessione!) quanto da noi proposto nel 2011. D’altronde meglio tardi che mai”