La Soprintendenza dei Beni Culturali ha accertato anche la falsità dell’altro materiale rinvenuto: anche nel 2006, sempre nell’Edicola delle Mura gianicolensi, era sparita la statua successivamente ritrovata nella zona tra Cerveteri e Bracciano. Poi il furto lo scorso marzo e di nuovo la caccia al reperto scovato stavolta per merito dei Carabinieri ladispolani che con elaborate attività investigative sono riusciti ad individuare la zona di campagna al Boietto che nascondeva la reliquia.