Diversamente da quello che accade di solito i ragazzi hanno deciso di non occupare la scuola o scioperare ma di portare avanti un’azione di lotta alternativa, rivolgendosi direttamente agli organi preposti alla manutenzione degli edifici scolastici. Ai nostri microfoni i rappresentanti di istituto Giovanni Gaigher e Cristiano Savini hanno spiegato le loro motivazioni ed il tipo di percorso intrapreso, in sinergia con la dirigente dell’istituto Angela Gadaleta e con i docenti.
La dirigente dell’Itis Copernico Angela Gadaleta, definendo estremamente responsabile il comportamento dei ragazzi che hanno deciso di non occupare ma di procedere in maniera alternativa per la risoluzione dei problemi strutturali, ci ha spiegato che queste problematiche si presentato ormai da diverso tempo e non vengono ancora risolte nonostante le numerose segnalazioni. “Quello che mi preme aggiungere – ha poi dichiarato la dirigente scolastica – è che in questo istituto ci sono dei problemi ma c’è anche e soprattutto tanta buona volontà da parte di docenti e ragazzi che, lavorando in sinergia, vivono continuamente esperienze formative importanti e raggiungono ottimi risultati, un impegno costante verso quelli che sono i veri obiettivi di un istituto scolastico”.