Stamattina, in particolare, dei tre bus Cori-Latina previsti, ancora una volta, ne è partito solo uno. Questo è arrivato con dei passeggeri. Al capolinea di Cori monte ne sono saliti altri ed altri ancora erano in attesa a Cori valle. Troppo pericoloso spostarsi su una corriera che ad inizio corsa contava già quasi un centinaio di persone a bordo ed avrebbe dovuto effettuare numerose soste prima di arrivare nel capoluogo pontino.
Giunto a Piazza della Croce, i giovani che lo attendevano, non riuscendo a salire, hanno tentato di bloccare l’autobus chiamando i Carabinieri, che si sono recati sul posto insieme al Sindaco Tommaso Conti. Dopo aver pacificamente esternato tutto il loro giustificato fastidio per un problema che si trascina da anni senza soluzione, l’autista è ripartito, ma molti studenti anche oggi sono dovuti rimanere a casa.
“È un ulteriore segnale che la situazione va risolta una volta per tutte e al più presto – spiega il primo cittadino – da tempo stiamo richiamando Cotral Spa alle proprie responsabilità, concentrando l’attenzione sul numero delle corse e la puntualità delle stesse, riducendone il più possibile ritardi, soppressioni e variazioni arbitrarie.”
Cotral Spa, contattata anche stamane dal Sindaco Conti, continua ad imputare il tutto alla carenza di personale e al fatto che questo è soggetto a specifiche turnazioni e riposi stabiliti da leggi e contratti. Un combinato disposto che causa queste conseguenze.
“Noi dal canto nostro – prosegue Tommaso Conti – abbiamo più volte suggerito di limitare e/o eliminare le corse serali e notturne per salvaguardare quelle mattutine, attingendo in casi straordinari anche dal deposito di Velletri, oltre che da quello di Latina, visto che il servizio Cotral su Cori include entrambe le rimesse – e lancia l’ultimo avvertimento a Cotral Spa – la prossima volta che subiremo una riduzione di pullman non dovuta a casi eccezionali appoggerò in prima persona la protesta degli studenti.”