Per legge sono vietati sconti o promozioni nel periodo precedente ai saldi, cioè dal 8 dicembre 2014 al 1 gennaio 2015: la Guardia di Finanza, che resterà in allerta in questa fase per evitare abusi, ricorda agli utenti di seguire semplici consigli, e tenendo bene a mente che, del resto, i saldi non riguarderanno tutti i prodotti, ma solo quelli di carattere stagionale e quelli suscettibili di notevole deprezzamento se venduti durante una certa stagione o entro un breve periodo di tempo, in quanto fortemente legati alla moda.
Il primo punto di riferimento da seguire è il prezzo: che deve essere espresso in percentuale; sul cartellino deve essere indicato anche il prezzo normale di vendita (art. 15 D.lgs 114/98). Il venditore è tenuto ad applicare lo sconto dichiarato; se alla cassa ne viene praticato uno diverso, in caso di difficoltà, il cittadino è sollecitato a contattare l’ufficio di Polizia. E’ consigliabile, inoltre, conservare sempre lo scontrino, poiché in caso di difetto riscontrato dopo l’acquisto, anche nel periodo dei saldi, la legge garantisce all’acquirente il diritto di cambiare la merce.
