L’uomo, denunciato lo scorso anno per aver fornito false dichiarazioni spacciandosi per prete, in passato si era macchiato dei reati di truffa e usura e per tale motivo era stato sospeso dall’incarico di diacono. Sulla vicenda stanno indagando i carabinieri: si pensa che alla base dell’omicidio ci sia comunque una questione di soldi.