Comprendere meglio questa condizione, ricordare la nostra adolescenza ci consente di avere più empatia verso i nostri figli e, parallelamente, permette loro di farci da specchio: riscopriamo l’adolescente che in noi, quella parte che sa tollerare l’incertezza perché è in perenne contatto con il flusso inarrestabile della vita. A tutte le età, la crescita dei figli è facilitata dall’adattabilità dei genitori, perché ogni loro fase di sviluppo, ogni tappa del ciclo vitale della famiglia richiede di cambiare forme di adattamento. Saper cambiare vuol dire tollerare l’incertezza, un senso diffuso di identità, la paura e la meraviglia del non sapere dove si sta andando.