Appuntamento imperdibile, dunque, da ambo le parti, per mille e piu’ motivi ben oltre la semplice casualità che li lega, ancora una volta, al club professionista. Il Centro Calcio Rossonero vuol ripetersi dopo la vittoria dell’ultimo incrocio, il Selva dei Pini punta alla vittoria finale del campionato e, per farlo, mira alla conquista dei tre punti. Un obiettivo che elettrizza l’ambiente.
Dunque, gli ingredienti ci sono tutti ed è spettacolo già al 5’: sgroppata di Carlinosull’out destro, gamba rapida e sprint efficace, palla arretrata per Fiascarelli che calcia con ottima scelta di tempo, con la palla che esce però di poco a lato. Squillo confezionato dai due Kevin dei padroni di casa, e decisamente brillanti, come del resto tutto il gruppo: passa infatti appena un minuto e Gaspari, su palla profonda, scappa sul filo dell’off-side con buona progressione e controllo, si accentra e poi calcia secco, ma la palla è oltre lo specchio di pochissimo.
Ma è il preludio al gol, perché al decimo arriva il traversone stupendo dalla destra per la testa di Gaspari che incorna tutto solo in area in modo esemplare, ed è 1-0 Selva dei Pini: grande esultanza in campo e in tribuna, ed è l’inizio di un monologo Selva dei Pini. Poiché su retropassaggio al portiere abbastanza ingenuo e casuale, il centro Rossonero regala una punizione in area all’undici di Stecca: batte Zajza che l’appoggia a Lo Presti per la bomba che impatta sul muro difensivo, e altra chance per il club di casa quest’oggi in tenuta bianca. E poi ancora, aumentando i giri, il Selva dei Pini produce nuovi brividi agli ospiti con la sontuosa apertura profonda di Fiascarelli su Carlino che, con classe, addomestica e calcia a incrociare, ma blocca Bonamici con buona scelta di tempo.
E’ predominio, per la formazione del Presidente Spina, che spinge con determinazione e sembra avere una autorevolezza e una maturità di gioco che si esprimono, poi, in significative trame di gioco dense di interessanti movimenti d’insieme e gesti tecnici da applausi. Un esempio, ancora, lo fornisce un dei piu’ in vena, e cioè Gaspari che, servito nello spazio sul fronte mancino, si prepara contando i passi per il diagonale velenoso: si distende il portiere, ma non tocca la sfera che termina fuori di un nulla. Pare in affanno il Centro Rossonero e l’unico spunto degno di nota da registrare è sulla rasoiata di Magliocchetti che si stampa sul palo. Legno interno per gli ospiti; ma dall’altra parte riprende il forcing con la stessa lena precedente. Su rimessa errata del portiere, recupera palla a metà campo l’irrefrenabile Carlino e, come una saetta, va palla al piede in progressione e prova a liberare la conclusione ma è ottima la chiusura di Zaccaretti. Si salvano gli ospiti, anche se la differenza di pressione si nota e produce effetti subito dopo.
Alla mezzora, infatti, corner profondo per il Selva dei Pini, sulla spizzata aerea la mette giu’ splendidamente Carlino che, con un dribbling secco splendido si libera del marcatore per calciare risoluto in porta: errore del portiere nella presa, e palla in rete. 2-0, raddoppio Selva dei Pini con Carlino, che confeziona un gol da campione, e grande gioia dei supporters di casa!.
E’ match spettacolo: il Centro Rossonero non riesce a reagire, mentre il Selva dei Pini cresce ancora in pericolosità e qualità delle giocate, perché poco dopo Zajza penetrando in area prova a giro alla Del Piero: esecuzione favolosa e palla clamorosamente di un soffio sopra l’incrocio. E poi ancora lui inventa immediatamente dopo una fantastica apertura a destra per lo stesso Carlino, che vola per l’ennesima volta sulla fascia e poi, in surplace, traccia l’assist d’oro per Gaspari che non fallisce, e firma il tris. Un 3-0 tres chic per il Selva dei Pini.
Che, poi, torna in campo per la ripresa con lo stesso piglio e la stessa fame: passano appena venti secondi e sull’uscita scellerata del portiere, e a porta sguarnita, arriva il poker con la firma di Fiascarelli, ed è quaterna per gli instancabili Allievi di Stecca, che non steccano neppure al decimo, capitalizzando l’ennesima palla gol. Su corner, palla profonda scodellata sul mucchio, sbuca Fiascarelli, ancora lui, per l tap-in vincente ed è manita. Cinque a zero Selva dei Pini, una autentica goleada tra qualità e predominio per i padroni di casa che, poi nel finale, sfiorano ancora il gol in diverse occasioni, come con Di Ferdinando a tu per tu col portiere, bravo a chiudere in presa bassa in extremis.
E finisce così. Vola altissimo in classifica il Selva dei Pini, ne derby tra rossoneri cala la manita e sogna il titolo. Giornata no per gli ospiti, che non riescono ad entrare nel match, mentre entusiasmo alle stelle per i tifosi del club di casa, che assaporano il dolce sapore di un sogno tutto da inseguire
