Tutti pareggi, con identico risultato sul campo, per le big del girone impegnate nel turno della ventottesima in sfide con rivali agguerriti e, chi più chi meno, ancora in piena lotta per i propri rispettivi obiettivi stagionali. Pareggia il Colosseum 1-1 in casa del Città di Pomezia impegnato nella lotta salvezza, fa altrettanto l’Indomita tra le mura amiche contro l’agguerrito Città di Aprilia alla ricerca di punti play off, e fa altrettanto il Torvaianica in casa del Fonte Meravigliosa che, dopotutto, con un punto si assicura l’epilogo di un traguardo che, per qualità di gioco offerto e della rosa, era nelle corde di un club ed ha meritato appieno. Anzi: abilità tecnico-tattiche di gruppo e singoli hanno lasciato più volte, in questa stagione, la sensazione di un Fonte Meravigliosa attrezzato per target decisamente maggiori. Formazione di livello e capace di dar filo da torcere a chiunque, il Fonte ha avuto la ’sfortuna’ di essere inserito in un raggruppamento forse tra i più complicati e equilibrati (verso l’alto) del ’circondario’ calcistico territoriale. L’emblema di questa tesi è proprio nell’avversario affrontato nell’ultimo turno: il super Torvaianica costruito negli anni attraverso il sapiente lavoro costante di un grande staff e all’insegna dell’armonia di un gruppo di ragazzi che si conosce bene ed è dotato di una qualità tecnica al di fuori del comune. Una vera ’Ferrari’ nel dilettantismo con players invidiati e apprezzati, il Torvaianica ha, di recente, inanellato risultati altalenanti e si trova ad inseguire il sogno del titolo partendo da dietro: vincere, dunque, anche se in trasferta e nel fortino del Fonte Meravigliosa difficilmente espugnabile, rappresenta una missione da provare a centrare con tutta la forza di cui è dotato, ed il gruppo di Salotti lo sa e ci prova fin dall’avvio.
La partenza del match, però, è equilibrata e, anzi, vede il Fonte Meravigliosa sfruttare il fattore campo, il brio dei suoi interpreti ed anche l’esigenza di punti dopo il pari contro l’Aprilia e le sconfitte di fila inanellate, con un digiuno di vittoria da ben cinque turni. La conseguenza dell’ardore dei locali è in un legno colpito che fa rammaricare il pubblico di casa. Si registra, poi, un dubbio episodio in aerea di rigore del Fonte Meravigliosa: l’arbitro ferma tutto per un tocco di mano, ma intanto il Torvaianica inizia a macinare gioco, ritmo e intensità. L’obiettivo di accorciare verso il Colosseum, che è davanti di tre punti e la vittoria che latita da due turni (pareggio col Real Velletri e col Sabotino: ultimo successo quello sul Montello, per quattro reti a due) si tramuta nelle consuete trame di gioco che coach Salotti da anni impartisce, seguendo uno spartito di calcio votato all’attacco: e la svolta arriva grazie a Sammarco, il quale da vero top player si esibisce in una esecuzione alla ’Pirlo’ e mette in rete la palla del vantaggio. L’1-0 in favore del Torvaianica dunque porta la firma del sublime giocoliere Sammarco, di certo non nuovo né a prodezze e né a reti pesantissime. Il match, però, è tutt’altro che chiuso, anche se una ulteriore svolta definitiva potrebbe arrivare sempre dai piedi dello stesso Sammarco. Che, in effetti, ha la chance della doppietta personale su calcio di rigore. L’arbitro infatti vede un fallo di Vita, estremo difensore dei padroni di casa, ed indica il dischetto: i tifosi locali protestano, ma dagli undici metri si presenta Sammarco che, dopo il fischio, calcia ma si fa ipnotizzare, fallendo il rigore. Occasione sciupata, lo specialistaSammarco non trova il bis, e allora la sfida resta apertissima.
E anche bellissima: azioni tambureggianti da ambo le parti, occasioni per gli ospiti e per i padroni di casa e, alla fine, dal possibile 0-2 che avrebbe chiuso i giochi, al minuto 87 della ripresa arriva il gol di Saraz che regala il pareggio ed il punteggio finale di 1-1. Un punto d’oro per il Fonte Meravigliosa, che si colloca su spiagge serene, mentre resta l’amarezza negli ospiti che, a tre dal gong, accarezzano l’idea di un successo che avrebbe avuto un peso decisivo per l’intera storia del campionato. Tuttavia, il Torvaianica tira nello stesso tempo un sospiro di sollievo: perché al 92’, Moriconi in un uno-contro-uno contro Solimeno si divora il gol del possibile 2-1 che avrebbe capovolto completamente la partita, regalando il successo al Fonte Meravigliosa e, forse, mandando al tappeto le speranze titolo dei tirrenici. Alla fine, dunque, un pari che sembra lasciare ambo i contendenti con un pizzico di amarezza mista ad un pò di concretezza. Perché se per i locali l’obiettivo è centrato, per il Torvaianica, in effetti, complici i risultati dagli altri campi, la corsa continua. E domenica arriva il big match contro l’Indomita. Di fronte al pubblico amico, contro i ’cugini’, i ragazzi di Salotti proveranno a regalarsi una giornata da non dimenticare.