Il suggerimento, rivolto al presidente del Tribunale di Latina Catello Pandolfi, ha suscitato indignazione e preoccupazione nell’ambiente forense. Secondo il coordinatore degli ordini forensi, Giovanni Malinconico, il giudizio giunto dalla Capitale in riferimento alle note vicende del giudice Lollo e dei suoi complici delegittima e offende le persone e le istituzioni che hanno operato in modo onesto e corretto.