Patrocinato dal Comune di Aprilia, l’evento si svolgerà dal 22 al 28 maggio e si articolerà in diverse giornate e in diversi luoghi sul territorio di Aprilia grazie alla collaborazione dell’Associazione Liberi Cantores, l’Associazione Pr.i.sm.a, l’Università Popolare, l’Associazione “Noi, i libri e…” e l’Associazione “La Palma del Sud”.
Venerdì 22 il via con lo spettacolo “I numeri della memoria”, tratto da ” La speranza è l’ultima a morire” di Halina Birenbaum. Sabato 23 la manifestazione proseguirà con la Mostra e proiezione filmati realizzati dagli alunni della sezione media dell’Istituto sul tema dei Diritti Umani. Domenica 24 si svolgerà la Tavola Rotonda sui diritti umani realizzata in collaborazione con l’Associazione Pr.i.sm.a di Aprilia, presso la sede dell’Associazione in via Veneto 2 alle ore 10,30.
Lunedì 25 l’appuntamento è con “Riflettere per non dimenticare”: musiche, testi, spettacoli e testimonianze a cura dagli alunni dell’Istituto, presso l’Aula Magna alle ore 18,00. E ancora: martedì 26 proiezione del film “Terraferma” di Emanuele Crialese, mentre mercoledì 27 in Aula Consiliare del Comune di Aprilia si svolgerà la Maratona di lettura per la promozione dei Diritti Umani in collaborazione con l’associazione “Noi,i libri e…”, dalle ore 9,30 alle ore 12,30 e dalle ore 15,30 alle ore 18,00.
Giovedì 28 si svolgerà presso l’Istituto dalle ore 18,00 la manifestazione finale sul tema dei diritti delle donne realizzata in collaborazione con l’associazione “La Palma del sud”. Durante la serata sarà presente un angolo di cucina etnica della zona del Maghreb: Tunisia, Marocco, Algeria e Yemen. Piccolo angolo espositivo dell’artigianato magrebino.
L’Istituto Comprensivo “Giovanni Pascoli”, con questa iniziativa, ha voluto favorire un momento comune di riflessione su un tema spinoso e quanto mai attuale: l’inaccettabile condizione nella quale si realizza la vita di milioni di persone, i cui diritti inalienabili vengono ancora oggi costantemente disattesi e scherniti.
“La nostra scuola – spiega il Preside Giorgio Giusferedi – ha organizzato una serie d’iniziative volte alla consapevolezza civica della necessità di promuovere il valore della persona umana. Per raggiungere quest’obiettivo non poteva porsi come microcosmo isolato, ma doveva necessariamente ampliare il proprio orizzonte per aprirsi ad una dimensione feconda di integrazione con tutte le forze educative e sociali presenti sul territorio in funzione di quel progresso materiale e spirituale della società a cui la Costituzione stessa ci chiama. In tal senso la collaborazione tra gli attori scolastici ed extrascolastici, come docenti, famiglie, associazioni e forze produttive del Paese, è diventata elemento imprescindibile di una proficua azione educativa e formativa ed elemento portante di questa manifestazione”.