“Sono stata contattata questa mattina dal locale comitato di Granaretto che mi ha segnalato alcuni intoppi nell’avvio del porta a porta in quella zona. Da quando sono stati eliminati i cassonetti si formano continuamente grossi cumuli di immondizia e umido che oltre a essere un richiamo irresistibile per insetti e topi, con il sole marciscono creando dei forti odori. I residenti lamentano scarsa informazione da parte dell’amministrazione (sono in molti a non aver ancora ritirato i mastelli), il mancato aggiornamento degli elenchi di chi abita nel comprensorio, chiedendo controlli incrociati e la rimozione del contenitore degli abiti usati che ormai si è trasformato in un totem attorno al quale abbandonare qualsiasi tipo di rifiuto. Si tratta di piccoli accorgimenti che potrebbero facilitare l’avvio di un nuovo metodo di differenziazione dei prodotti ed evitare intoppi e disguidi rischiosi in questa fase di start up.”