L’undici sanfeliciano, dopo aver battuto agli ottavi l’Enea Pomezia nei tempi supplementari, per 2-1 si sbarazza di un altro team pometino, il Montegiordano, grazie alla doppietta di Stefano Calisi nella prima frazione; non basta alla squadra di Caporaletti il rigore trasformato da Alessio Palumbo per evitare un’eliminazione che sa di beffa finale, dopo una stagione vissuta come una delle protagoniste indiscusse.
Continua a tambur battente il proprio percorso in Coppa lo Sporting Nettuno. Entrati dopo aver perso lo spareggio per il primo posto con La Rocca, la squadra di Ruggieri ha mostrato i muscoli prima negli ottavi col Cajeta, e poi con l’1-0 sull’Amatori Castelforte in extra time. Basta un gol di Fabio Ageta in piena zona Cesarini permette ai nettunesi un’importante vittoria a discapito dell’undici di Tucci che, fortemente rimaneggiati, hanno lottato fino in fondo, uscendo a testa alta.
Il loro quarto aveva il sapore del déjà vu: infatti, Real Maenza e Borgo Santa Maria si sono scontrate per la terza volta in un anno e, anche in quest’appuntamento, l’ha spuntata la squadra di Tiberi, infliggendo un netto 2-0 sull’undici di mister Scarica, entrata ai quarti dopo aver battuto a sorpresa la Gymnastic Studio.
Entra nel quartetto anche la Fanciulla d’Anzio con un netto 5-1 sul San Magno nella sua prima partita giocata in Coppa, dopo l’ottavo vinto a tavolino contro il Castellone che non si era presentata in campo. Il team di Pianelli dimentica così l’ultima giornata di campionato, anche se nelle semifinali c’è la possibilità di rincontrare lo Sporting Nettuno che, proprio nella ventiseiesima giornata, l’ha sconfitta facendola scivolare al terzo posto nonostante fossero a pari punti. Allo stesso tempo, però, non sono da sottovalutare Real Maenza e Amatori Circeo, quest’ultima una vera incognita visto che proveniva dal girone B, e soprattutto saranno due semifinali in campo neutro, dove potrà accadere di tutto.