I passanti erano attirati, oltre che dalla presenza insolita di numerosi camici bianchi in piazza Indipendenza, anche dai poster con numerose informazioni sulle proprietà delle principali classi di alimenti della dieta mediterranea. Mentre i bambini prendevano parte ai giochi preparati dai professionisti, pensati per stimolare il loro interesse per gli alimenti più sani o erano coinvolti nelle attività proposte da l’Associazione le mamme di Pomezia e La Banca del tempo di Pomezia e, gli adulti hanno ricevuto risposte qualificate ai loro dubbi sugli alimenti che arrivano sulle tavole, ricevendo copia delle Linee guida per la sana alimentazione in Italia potevano assistere alle dimostrazioni effettuate dal Gruppo Darma. Questo è solo il primo di una serie di eventi a cui parteciperà il gruppo dei biologi, che vorrebbero diventare un riferimento nel territorio per tutti coloro che vogliono raggiungere il proprio benessere imparando a gestire la loro alimentazione. Sono partiti dai ragazzi, in quanto la situazione è più delicata: sono spesso vittime inconsapevoli di meccanismi pubblicitari e di un mercato che non si pone il problema di condannarli ad un futuro in cui l’incremento di malattie correlate all’obesità diminuirà la loro aspettativa di vita. Tutto questo è stato possibile anche grazie al patrocinio il comune di Pomezia e alla presenza del sindaco, sperando che serva da esempio ad altre realtà vicine.