POMEZIA, CALCIO: UFFICIALE LE FUSIONE TRA IL POMEZIA E SELVA DEI PINI

A sancire l’accordo sono ovviamente i due Presidenti: da una parte Federico Coculo per il Pomezia e dall’altra Alessandro Spina per il Selva dei Pini. I due leader dei loro rispettivi gruppi societari, dunque, concretizzano un’unione che ha un sapore storico per la città di Pomezia, radicata dentro una lunga tradizione calcistica, eppure prodiga di numerose società indipendenti. Una fusione che vuol proiettare la nuova realtà societaria verso un radioso futuro sia a livello strettamente calcistico che progettuale, attraverso l’unione delle forze, e degli evidenti risultati di continua crescita che i due staff hanno già dimostrato di saper centrare nei loro percorsi finora separati. Due rette ora non più parallele che si uniscono nel nome di una grande passione, e di un obiettivo nobile: quello di rappresentare un punto di riferimento per la città di Pomezia sia a livello giovanile che di prima squadra, uno snodo chiave per la crescita sportiva e umana dei ragazzi del posto – e non solo – e, più in generale, un punto di raccordo tra il tessuto sociale della comunità che essi rappresentano attraverso il collante dello sport. E’ quello che emerge dalle parole del Presidente Alessandro Spina che, a margine del buon esito della brillante operazione, e nel bel mezzo dell’incessante lavoro di pianificazione, decide di parlarci della nuova avventura messa in piedi, dei valori da cui parte e dei target da inseguire.
“Siamo lieti di aver lavorato a lungo e di aver concretizzato un qualcosa di eccezionale per la città di Pomezia.”, esordisce il giovane Presidente. “Pomezia e Selva dei Pini proseguiranno insieme il loro viaggio nel mondo del calcio. E’ un grande traguardo, è un grande inizio. Un grande progetto all’orizzonte il cui obiettivo primario è quello di rappresentare un polo sportivo e sociale per la città di Pomezia sia a livello giovanile che di prima squadra. Vogliamo che i nostri ragazzi crescano in un ambiente sano e professionale, e ci auspichiamo di poter essere per i ragazzi riferimento nella loro formazione personale e nella crescita calcistica.”