Pur sussistendo una profonda relazione e partnership tra il nuovo Nettuno e il Cretarossa, la società di casa al ’Luigi Rizzo’ precisa che, tuttavia, le due compagini resteranno sostanzialmente indipendenti e separate, portando avanti due progetti che, pur veicolate da una forte unità d’intenti e collaborazione, proseguiranno lungo binari autonomi e programmi del tutto scissi. Nel particolare, l’entourage del Cretarossa Nettunia intende diffondere una netta precisazione in merito alla posizione di Alessandro Papa, patron del Cretarossa in simbiosi con le famiglie Santi e Tommasi: Papa, a tutti gli effetti, non farà parte dell’organigramma societario ma sarà di appoggio al settore giovanile del Nettuno proprio attraverso rapporti di solida partnership tramite la sua Cretarossa Nettunia. Che, è bene ricordarlo, quest’anno ha deciso di non occuparsi di prima squadra ma esclusivamente di giovanili, attraverso un autorevole e interessante progetto di formazione e crescita dei ragazzi con l’importante affiliazione al Torino calcio. Proprio nel corso della recente conferenza di presentazione dell’accordo con il Torino e le sue Academy, infatti, Alessandro Papa aveva chiarito fortemente il concetto: niente Prima squadra, solo settore giovanile. Malgrado la schiettezza delle sue parole, diversi rumors davano il Presidente inserito nello staff del Nettuno. Non sarà così: Papa proseguirà il suo percorso nel Nettunia, mentre la società iscritta al campionato di Eccellenza avrà un cammino distinto, per quanto – come ribadito dall’entourage del ’Rizzo’ – la vicinanza e la collaborazione tra le due realtà sarà preponderante.
Un esempio evidente lo saranno i prossimi imminenti impegni: il Nettuno calcio, infatti, avrà unPre Raduno nei giorni del 22, 23, 24, 25 e 26 Luglio prossimi, che si sosterrà direttamente al ’Luigi Rizzo’, quartier generale del Cretarossa Nettunia. Sostanzialmente, Papa aiuterà la nuova società nettunese concedendo la propria struttura per queste importanti giornate formative: incontri per cementare staff, i primi giocatori, e per fissare la marci del nuovo progetto. Collaborazione, dunque, ma indipendenza. Tra l’altro, il prossimo 16 Luglio, sempre al Rizzo, ci sarà un altro stage, di un solo giorno, per la Juniores del Nettuno, guidata da mister Pollastrini. Un incontro di ’conoscenza’, ed un altro esempio di vicinanza dei club concittadini.