L’evento, già realizzato con grande successo nel giugno 2014 nel cortile Palazzo Braschi Museo di Roma, è quest’anno promosso dal Comune di Anzio. La rappresentazione è ideata dalla regista Anna Cuocolo, che ne cura anche le coreografie, su un progetto di Brunella Bellini e prodotta da D.d’Arte di Francesca Barbi Marinetti.
Ad interpretare il ruolo della protagonista è l’étoile internazionale Giuseppe Picone, “una scelta – come spiega la regista – che si identifica come un’elezione pittorica, scultorea, alla ricerca di una bellezza ideale” . L’astro della danza è affiancato da Oscar Valdès Carmenates (Giovanni Battista), conosciuto al grande pubblico anche per la partecipazione in TV ad Amici di Maria De Filippi, e dal danzatore Valerio Polverari nel ruolo di Erode.
La scelta delle partiture, affidata a Massimo Modugno, racconta sentimenti e stati d’animo che da Vivaldi a Pergolesi a Leoncavallo, fino alla canzone napoletana del primo novecento, ricrea la suggestione di quelle notti di mezzaluna in cui passioni, mistero, sacro e profano si fondono. Una sorta di tappeto orientale musicale che unisce Venezia con Napoli e Macheronte in Giordania.
Il ritmo è segnato dalle suggestioni oniriche cariche di drammaticità contenute nel canto delle soprano Hae Young Hyun (schiava) e Yasko Fujii (Erodiade), sulle note di Paolo Andriotti, Primo Violoncello dell’Orchestra del Teatro di Messina e della cembalista Antonella Moles del Conservatorio Nicola Sala di Benevento
’’L’obiettivo di questo progetto, reso possibile grazie alla sensibilità dell’Amministrazione comunale di Anzio – ha dichiarato Francesca Barbi Marinetti, direttore artistico di Salomè – è di favorire, attraverso la contaminazione delle arti e l’apertura ai grandi spettacoli con cast internazionali, la conoscenza di un’opera letteraria di altissimo valore attraverso grandi interpreti della danza e della lirica”.
Il costume di Salomè è stato realizzato da Carlo Alberto Terranova, erede stilistico di Fausto Sarli per la maison New Land in omaggio all’Opera.
Partner dell’evento è l’Associazione Fuoricentro di Simona Crivellone che ha coordinato la partecipazione delle scuole di danza del territorio con la presenza di giovanissime studiose della danza che accoglieranno il pubblico con armoniosi movimenti coreografici.