L’uomo è stato portato a riva, mentre sul posto è accorso il bagnino del vicino stabilimento balneare “L’ultima spiaggia”, situato a un centinaio di metri dal ritrovamento del corpo. Sul posto anche i sanitari del 118, che non hanno potuto far altro che constatare il decesso, e i carabinieri di Tor San Lorenzo, che hanno provveduto al riconoscimento dell’uomo grazie al fatto che la vittima era completamente vestita ed aveva con sé i documenti. Dopo aver accertato le generalità, è stata rintracciata la sorella della vittima, che ha confermato l’identità del 53enne.
Sono ancora misteriose, invece, le cause del decesso: sulla base delle dichiarazioni della sorella, l’uomo si era allontanato dalla spiaggia libera per andare a vedere delle barche, ed al momento l’ipotesi più accreditata è che l’uomo sia entrato in acqua per bagnarsi i piedi, per poi sentirsi male. Le indagini sono state affidate alla Capitaneria di Porto ed i militari sono rimasti i marinai a piantonare la salma in attesa che il magistrato desse l’ordine di rimozione e di trasporto all’obitorio dell’università di Tor Vergata per l’autopsia. Il tratto di spiaggia libera dove è stato rinvenuto il cadavere, è sprovvista di indicazioni per quanto riguarda la balneazione, interdetta in quanto spiaggia incustodita; di conseguenza, non c’era neanche il segnale di pericolo per il mare agitato, mentre nella spiaggia adiacente la bandiera rossa era stata regolarmente issata.
ARDEA, RINVENUTO UN CADAVERE IN SPIAGGIA, SI TRATTA DI UN CITTADINO ROMENO
