Un traguardo eclatante, un motivo di grande soddisfazione il 4-4 maturato di fronte ad un avversario internazionale e di gran caratura, come può esserlo una selezione nazionale; eppure nessuno stupore, alcuna meraviglia traspare dai volti dei dirigenti e dal chiuso degli spogliatoi. Una squadra già forte e dalla mentalità importante è stata ampiamente rinforzata, i giocatori chiave tutti confermati, ed attorno quell’entusiasmo che non accenna minimamente a scemare. La sensazione all’alba del debutto è che con questi ingredienti, ed una gestione assennata del bagaglio di talento che c’è in rosa, le soddisfazioni nel prossimo campionato di C2 potrebbero anche superare ogni ragionevole aspettativa.
Clima di festa nel pre-partita, in particolare grazie al gruppo al seguito della nazionale saudita che mostra di vivere con partecipazione l’evento. Gli arabi però cambiano volto subito dopo il fischio d’inizio, e mostrano immediatamente di voler fare sul serio: al primo minuto, punizione conquistata e poi trasformata in soluzione potente da Alsaad. Sui piazzati è pericolosissima la nazionale saudita, che può raddoppiare dopo un solo minuto, stavolta conJmah, ma Filippini risponde presente. la Fortitudo accusa il colpo, ma carbura alla distanza. Al 6’ Decina serve Lippolis per il tiro al volo, ottima opportunità; dopo un minuto, Lippolis diventa rifinitore e in veloce ripartenza va a servire Carotenuto, per il tap-in sottomisura che vale il pareggio, 1-1.
Acquisiscono fiducia i pometini con il passare dei minuti: al 10’ ci prova Zullo, ma il portiereAl Saad respinge ottimamente. Gli arabi cominciano però ad aumentare il ritmo, e con un’azione spettacolare al 13’, condita da doppio velo, per liberare il tiro di Mobarki, alto. Il goal è però nell’aria ed arriva al 17’, dopo l’azione di Alsaad che fornisce ad Alghanmi il pallone giusto per l’1-2. Prima del break, un’azione per parte, prima ci prova Alawad trovando pronto Filippini, poi risponde Lippolis con un sinistro secco, ma Al Saad smanaccia sopra la traversa.
Nella ripresa, sale maggiormente in cattedra Jmah che trascina i suoi: al 5’ la sua staffilata da calcio piazzato vale l’1-3. La Fortitudo risponde con due buoni tentativi di Lippolis, ma al 9’ si ripete Jmah, ancora su punizione potente, per il quarto goal. Al decimo minuto, però, viene fuori l’orgoglio dei pometini, trascinati da Lippolis che parte in serpentina spettacolare sull’out sinistro, e riesce infine a servire Galati: il giocatore, in prestito dalla Mirafin per questa amichevole, non si fa sfuggire l’opportunità di mettere la propria firma sull’evento, ed è 2-4, con la Fortitudo che può quindi ringraziare “doppiamente” la società del presidente Mirra per la concessione.
La partita entra nella fase topica. Alla ripresa del gioco, infatti, una fatale distrazione porta ad un passaggio sbagliato da parte della nazionale araba: ne approfitta subito Bernardini, che ruba palla e scaraventa in rete il pallone con un destro potente e preciso: 3-4. Con l’uscita di Jmah, inoltre, i sauditi perdono un po’ di smalto e ne approfitta la Fortitudo: buono il tentativo di Rozzi, che al 16’ trova ancora pronto l’estremo difensore. Al minuto 23’ arriva però la giocata strappa applausi. Gran tiro di Zullo, Al Saad respinge la sfera che giunge fra i piedi di Lippolis: il talentuoso giocatore, che veste per la prima volta la maglia numero 10 su concessione del compagno di squadra Esposito, in un lampo inventa un cucchiaio morbidissimo e preciso, che spiazza il portiere così come l’intero pubblico presente. Una vera e propria magia quella tirata fuori dal cilindro di Andrea Lippolis, per quello che diventa il definitivo 4-4, nonostante un’ottima occasione nel finale capitata sui piedi di Muashi. Finisce quindi in pari la gara amichevole, un risultato assolutamente prestigioso per la Fortitudo Futsal Pomezia, unica squadra che riesce quindi a non perdere contro la nazionale saudita, sempre vincente nelle gare disputate durante la tournée italiana. Per gli arabi un buon test e gratitudine verso l’ospitalità trovata nella penisola, in vista delle qualificazioni per partecipare alla Coppa d’Asia; competizione di minor prestigio, invece, per la Fortitudo che si avvia però verso l’inizio del campionato di C2 con tanta consapevolezza in più.