Da un lato, lo Sporting Pomezia, guidato dall’ex coach di Tor San Lorenzo e Free Club Gianluca Zito che, nelle ultime settimane, ha cominciato a raggranellare risultati utili col team arancionero. A cavallo tra il 2015 e il nuovo anno, la sua squadra ha ottenuto due pareggi consecutivi contro Spartak Lidense e Castelporziano; va aggiunta anche la vittoria contro l’Olympus Olgiata che, però, non conta ai fini della classifica.
Con questi risultati, ospita al Comunale di Pomezia il Real Cretarossa; il team nettunese, quinto in classifica, è allenato dall’ex Sparta Roma e Virtus Campo di Carne Moreno Renzaglia, ed escludendo la vittoria contro l’Olympus, vuole riscattarsi dalla sconfitta in quel di Ariccia contro la Lucky Junior.
Al fischio d’inizio del signor Nanchi di Albano Laziale, le due squadre si studiano ma al dodicesimo i padroni di casa sfiorano il vantaggio con Cianchetti che in area si fa largo tra i propri avversari prima del retropassaggio a Micaloni; il numero sette arancionero, lascia partire uno scavetto che costringe Flamini a deviarla in angolo.
Al quarto d’ora, arriva la pronta risposta degli ospiti con la punizione di Gallotti che arriva dalle parti di Morabito pronto per il suo colpo di testa ma, per un soffio, non inquadra la porta. Pochi istanti dopo, su un rapido capovolgimento di campo, Cianchietti prova a servire Sanna che si lancia in area per recuperare la sfera ma l’estremo difensore ospite lo anticipa senza problemi.
Le due squadre s’affrontano a testa alta e il Real Cretarossa cerca il gol prima a metà frazione col piazzato battuto da Morabito nei pressi dell’area porta; il numero dieci prova direttamente la conclusione ma la sfera si stampa sulla traversa, e Bouchari la recupera prima di allontanare del tutto il pericolo. Alla mezzora, poi, ci riprovano sempre su punizione, questa volta battuta da Perotti, che la indirizza a Gallotti per il suo colpo di testa ma, per un nonnulla, non inquadra la porta.
A fine tempo, lo Sporting risponde con l’apertura di Bouchari per Cianchetti che, seppur marcato da Fusco, prova la conclusione col mancino; la sfera, deviata del difensore nettunese, arriva dalle parti di Montanera che, di prima intenzione, la deposita alle spalle di Flamini. Con questa rete, il numero dieci arancionero, oltre al vantaggio per lo Sporting Pomezia, sigla il suo sesto gol personale, dimostrando di essere il più prolifico tra i suoi.
Nella ripresa, i padroni di casa cercano a tutti i costi il raddoppio, a partire dal piazzato battuto da Montanera; sulla respinta di Perotti, De Matteis recupera la sfera e prova a scagliarla col suo mancino, sfiorando però il palo. Al 56’, poi, Sanna si rende protagonista di un’azione personale, si fa largo tra le maglie rossoblu e riesce a servire De Matteis che, a tu per tu col portiere, manda la sfera fuori di un soffio.
Con il risultato ancora in bilico, gli ospiti provano a capitalizzare al meglio la punizione assegnatagli dal direttore di gara al 61’; s’incarica della battuta Morabito, con la sfera che rimbalza in area davanti a Felli prima di terminare in rete.
Dopo il gol, lo stesso Morabito viene servito da Nocera e, dal limite dell’area, calibra undestro che termina poco sopra la traversa; il dieci nettunese è irrefrenabile e, a metà tempo dalla bandierina, la indirizza a Perotti per il destro al volo ma De Matteis col piede salva la propria porta.
Lo Sporting prova a tornare in vantaggio al 70’ col cross di Santoro per Montanera ma il direttore di gara ferma l’azione per offside; il numero dieci protesta e si becca la sua seconda ammonizione, lasciando i suoi in inferiorità numerica. Pochi minuti dopo, però, lo scontro in area tra Sanna e Pistillucci scatena le proteste di Micaloni che il direttore di gara espelle, costringendo il team di Zito a chiudere la gara in nove uomini. I due espulsi, poi, non potranno giocare nel prossimo turno contro la capolista Tormarancio.
Non demorde, però, lo Sporting e, nonostante l’inferiorità numerica, ritorna in vantaggio all’81’ con Sanna che serve di prima intenzione De Matteis. Il quattro macina metri sulla fascia palla al piede, seppur inseguito da Pistillucci, e decide poi di consegnare la sfera al lanciatissimo Boni; il neoentrato, da posizione ravvicinata, trafigge Flamini, portando il risultato sul 2-1.
Negli ultimi minuti, Lattanzio anticipa Nocera in scivolata ma la sfera arriva a Viburno che tenta la conclusione col suo destro; Felli respinge ma non controlla e lo stesso Nocera di testa insacca, scatenando le proteste della tifoseria pometina per la posizione irregolare del numero otto nettunese.
Dopo quattro minuti di recupero, il direttore di gara chiude le ostilità e le due squadre, alla fine di questo match, aggiungono un punto ai propri pallottolieri. Lo Sporting Pomezia affronterà il Tormarancio nel prossimo turno con questo terzo pareggio consecutivo, mentre il Real Cretarossa, dopo il terzo “x” stagionale, affronterà il Castelporziano.