“In merito alla verifica amministrativo contabile svolta dal Ministero dell’Economia e delle Finanze presso il Comune di Pomezia nel 2012, quando la Città era governata proprio dal Partito Democratico, l’Amministrazione comunale ha già risposto a tutte le risultanze, dando evidenza delle iniziative promosse per rientrare nei dettami della finanza pubblica e rimediare quindi ai danni di chi ci ha preceduto. In merito alle altre osservazioni mosse dai parlamentari del Partito democratico – Ferro, Carella, Tidei, Piazzoni e Minacci – si rileva la sintonia di questi deputati con i Consiglieri che siedono nei banchi della minoranza qui a Pomezia: danno i numeri, dimostrando ancora una volta il totale distacco dai problemi concreti delle Città e la mancanza di sensibilità nei confronti di una realtà importante come la nostra. Basti ricordare che il Governo del Partito democratico ha tagliato nell’ultimo anno 2 milioni e 300 mila euro di risorse, che per la Città di Pomezia sarebbero state indispensabili per realizzare quelle opere di cui la Città ha tanto bisogno. A questi tagli la nostra politica ha risposto con azioni concrete, investendo i soldi delle tasse per realizzare l’estensione della rete idrica, l’asfaltatura delle strade, nuove scuole e asili, la riqualificazione di diversi quartieri, nuove piazze, aree verdi e giardini e tutte quelle opere che la cittadinanza apprezza”.