Tuttavia, gli ospiti vanno in affanno in avvio: quando, pronti-via, Zullo appoggia per Proia che va di staffilata. Il portiere si oppone e niente gol per l’undici. Replica da fermo poco dopo per La Pisana: parte Marcucci per piazzarla ma di piede Filippini dice no. E allora la Fortitudo macina gioco, prende possesso della trequarti e palleggia con pazienza e poi cerca l’imbucata o la conclusione da fuori per scardinare la roccaforte: dalla distanza Carotenuto mira all’incrocio ed è brivido per i fan ospiti.
Dall’altro lato, solita trama: piazzato, Marcucci-bomba, deviazione ma è in out.
Per aprire e far uscire una Pisana piuttosto compatta i pometini provano varie soluzioni: da fermo con Bernardini il cui sinistro sfiora il palo; poi con Carotenuto in futsal style da buona posizione, ma Bianchini c’è. E infine, in ripartenza con Proia che va in verticale per Galati: buona soluzione e tiro a incrociare, ma ancora grande l’intervento del portiere. Lo stesso Proia poco dopo con gran grinta ruba poi un gran pallone a due passi dalla porta, inventa una magia da terra per Zullo e soluzione flash: porta stregata per la Fortitudo, che non trova il gol dopo tante occasioni prima dell’intervallo.
Pallino del gioco pometino e tema tattico invariato anche nella ripresa. Il secondo tempo però si apre con il primo spunto da applausi ed è ad appannaggio degli ospiti: dopo 20 secondi, contropiede e dribbling secco di Ridolfi che si libera e calcia: FIlippini d’istinto chiude e guadagna battimani convinti dalle tribune. La Fortitudo cerca la 5° vittoria consecutiva ed alza i ritmi: Zullo di potenza se la prepara e cerca l’eurogol.
Ma poco dopo, pericolo in difesa per i padroni di casa: sul bel fraseggio ospite scambio rapido e palla di ritorno per Ridolfi e bordata precisa: e serve un gran Filippini per Chiudere il varco.
Al quarto d’ora la svolta, fraseggio prolungato pometino con addirittura 16 pazientissimi passaggi consecutivi fin quando Carotenuto pesca Bernardini in verticale, controllo e mancino da posizione angolata e gol: 1-0 Fortitudo in vantaggio. E grande gioia di tutto il gruppo per una rete pesantissima. Ma la reazione è immediata: punizione La Pisana, cannonata imprendibile di Marcucci e palla in rete. 1-1 flash e gioia per lo specialista Marcucci. Il match si fa vibrante, grande chance per Proia da due passi. Ma subito dopo Rozzi carica alla dinamite da sotto-misura Galati sbuca e insacca, ed è 2-1. Abbraccio di gruppo per un gol rapace e efficace, che chiama la nuova replica ospite, sempre lui, Marcucci, esplode il destro e Filippini con l’unghia in corner.
All’ultimo minuto però è vero pathos, tiro libero per La Pisana, scatta il caos proteste da ambo i lati l’arbitro ha l suo bel da fare e infine e infine allontana il coach ospite. Per la battuta va ancora lui, Marcucci sotto i fischi del palalavinium e miracolo di filippini! Che salva tutto e di fatto regala la vittoria perché non c’è più tempo. E’ una vittoris preziosissima per la Fortitufo contro una Pisana che non molla mai, brivido finale ma è un successo da grandi ambizioni.