Noi non vogliamo essere complici di un’attività amministrativa oscura e nebulosa che più volte abbiamo denunciato. Per questo abbiamo deciso di sospendere la nostra partecipazione a qualsiasi attività consiliare e amministrativa, fino a quando il sindaco non farà chiarezza sulla sue pendenze giudiziarie e fino a quando tutta la maggioranza non renda pubblica la sua posizione in merito a queste.
È chiaro che le accuse di concussione, corruzione, peculato e abuso d’ufficio riportate da tutti i quotidiani nazionali dovessero corrispondere a verità, questo sindaco avrà il dovere di rassegnare le proprie dimissioni per evitare di far pesare le sue colpe sulla città.” Così i consiglieri Gonnelli, De Vecchis, Onorati, Picciano, Biselli, Paolini, Poggio, Merlini.