Il team pometino, reduce dall’1-1 col Real Velletri, è ancora a ridosso di quel sesto utile, utile per il discorso Coppa Lazio se la terza classificata farà il salto di categoria; in questo match, cercherà soprattutto i tre punti, con cui presentarsi al Selva dei Pini contro l’undici di mister Salotti presente in tribuna. Ad arbitrare la gara, Francesco D’Urso della sezione di Roma 1, al suo debutto in Prima Categoria, in linea con la politica intrapresa negli ultimi anni del designatore arbitrale, atta a far debuttare giovani direttori di gara in questo campionato.
Dopo il fischio d’inizio, la prima occasione è ad appannaggio degli ospiti con la punizione di Ballanti per Belardinelli che, di testa, non inquadra la porta. Al sesto minuto arriva la risposta dei padroni di casa sugli sviluppi di un calcio angolo con Pezzera che la scaglia dalle parti di Faticanti; la sfera viene poi deviata da Maggini che colpisce la testa Vallo, e lo stesso Faticanti prova a recuperarla ma il direttore di gara ferma l’azione per una presunta irregolarità.
Il Città di Pomezia non demorde e all’ottavo minuto ci riprova col filtrante dello stesso Pezzera per Natoli, che però viene anticipato in scivolata da Maggini; poi a metà tempo, col piazzato di Bellisai che la indirizza dalle parti di Vallesi, ma il suo colpo di testa è impreciso e D’Alessio protegge la sfera dall’assalto di Vallo.
Il team di Pezzi torna in partita e lo fa con la lunga gittata di Bocchetta per Damiani che, però, manda la sfera fuori dallo specchio. Al ventottesimo minuto, mister Giurelli è costretto al cambio per l’infortunio di De Angelis; al suo posto entra Guglielmi, e Vallo si vede costretto a dar manforte alla difesa pometina. La squadra castellana mantiene il pallino della gara, e lo fa alla mezzora col corridoio di Faruggia ancora per Damiani che prova a indirizzarla a Cicini ma Vallo intuisce e spazza via il pericolo.
Il Città di Pomezia riparte all’attacco prima con la conclusione dalla distanza di D’Ambrosio, che termina ben oltre la traversa. Poi, negli ultimi minuti, con la lunga gittata di Bellisai, seppur intercettata prima da Fruscini e poi da Albertini, per Guglielmi che controlla con un rasoterra trafigge Maggini e porta in vantaggio i suoi, con la sua quinta rete stagionale.
Con il risultato ancora in bilico, le due compagini decidono di non cambiare alcuna pedina nella propria scacchiera e, nella seconda frazione, la Nuova Castelli Romani prova immediatamente a ristabilire la parità, e lo fa con la conclusione di Colli dalla distanza, che non impensierisce più di tanto Crisafulli. I padroni di casa, al 56’, cercano il raddoppio con Lori che dalla fascia prova a servire Guglielmi; il sedici pometino supera Alberini e da due passi prova col mancino, che termina fuori dallo specchio, sciupando così una grande occasione.
Il botta e risposta continua, e al 60’ arriva un’altra occasione per gli ospiti ancora con Colli, stavolta a servire con la sua volée il ben posizionato Damiani che non concretizza al meglio col suo mancino debole, consegnando così la sfera a Crisafulli. Poco dopo, su rapido capovolgimento di campo, Natoli apre ancora per Guglielmi che, di prima intenzione, costringe l’estremo difensore castellano agli straordinari.
La gara s’accende del tutto al 65’, quando per un presunto contatto tra Bellisai e Colli, il direttore di gara assegna il penalty agli ospiti, scatenando le proteste dell’undici di Giurelli; s’incarica della trasformazione lo stesso Colli che, con freddezza, ristabilisce la parità, firma il suo primo sigillo personale e lo festeggia abbracciando mister Pezzi.
Sull’1-1, il Città di Pomezia sembra perdere la lucidità, dapprima col retropassaggio di Vallo per Crisafulli che svirgola davanti a Cicini, e subito dopo allontana del tutto il pericolo. Poi, al 77’, per aver recuperato con le mani la sfera scagliata da D’Ambrosio, che aveva anticipano Damiani, l’estremo difensore pometino consente alla Nuova Castelli Romani di battere un calcio di punizione a due. S’incarica della battuta, da dentro l’area, Cicini e, sulla respinta di D’Ambrosio, lo stesso numero nove prova a metterla in mezzo ma Solitario intercetta e salva la propria porta.
Nei minuti finali i padroni di casa si ritrovano a giocare con uomo in meno, per un fallo di Bellisai su Faruggia che il direttore di gara ha sanzionato col rosso diretto; ma nonostante l’inferiorità numerica, i pometini ci provano ancora con Guglielmi che, dalla distanza, manda la sfera ben oltre lo specchio.
In pieno recupero, gli ospiti sfiorano la remuntada con la lunga gittata di Belardinelli per Colli che entra in area, poi addomestica la sfera e se la alza prima di scagliarla con una rovesciata; la giocata è spettacolare ma non termina dove sperato.
Dopo quattro minuti di recupero, il signor D’Urso chiude le ostilità, e la Nuova Castelli Romani strappa un punto al Città di Pomezia, salendo così a 24 punti. Nel prossimo turno, se la vedrà col Real Velletri e, nelle ultime otto gare, affronterà a una gara di distanza le stesse avversarie del team di Giurelli, che ha ottenuto con questo risultato il secondo pareggio consecutivo.