POMEZIA, CALCIO, L’AIRONE ARDEA GIOISCE PER LA VITTORIA NEL DERBY CONTRO IL CITTÀ DI POMEZIA

Al fischio d’inizio del signor Veri della sezione di Aprilia, l’Airone cerca subito la via del gol dapprima prima con l’apertura di Muse per Russo che in area la lascia rimbalzare prima del suo destro ma Crisafulli non si fa sorprendere e arpiona la sfera; poi al sesto, con la punizione dello stesso Muse per Amoriello ma il suo colpo di testa è impreciso e termina fuori.
La risposta del Città di Pomezia inizia al quarto d’ora con la punizione di Faticanti, che termina ben oltre la traversa. Al ventesimo, poi, è la volta della lunga gittata di Vallo per Guglielmi che entra in area e va col destro ma non inquadra la porta.
Le due squadre sembrano giocare una partita a scacchi ma, al venticinquesimo minuto, l’Airone tenta lo scacco matto col traversone di Bergami per Russo che viene anticipato dall’estremo difensore ospite. Alla mezzora, poi, i padroni di casa si rendono protagonisti di un’azione corale, con il rapido scambio tra Passucci e Mancini che consegna la sfera al ben posizionato Russo; il dieci, in area, prova a servire Mancini che da posizione ravvicinata tenta la conclusione ma Crisafulli si supera e, d’istinto, salva la propria porta. Poco dopo, Russo s’incarica di battere la punizione che, di un soffio, supera la traversa.
A fine frazione, il Città di Pomezia cerca il gol con lo scatenato Faticanti che entra in area e subisce il contatto con Colaceci ma per il direttore di gara non ci sono gli estremi per il calcio rigore; sulla ripartenza, Russo riceve la sfera da Mancini e s’invola in area ma De Angelis, entrato al 34’ al posto dell’infortunato Gentile, lo marca bene e gli nega la gioia del gol.
Con il risultato ancora in bilico, ogni conclusione può essere decisiva e, nei primi istanti della ripresa, sugli sviluppi di un angolo battuto da Muse, Passucci, da due passi, sblocca il risultato per l’Airone Ardea. Dopo pochi minuti, però, cade una brutta tegola per la squadra di Salotti, a causa del fallo di Colaceci su Alessandro Caprioli; il signor Veri stava per tirar fuori il cartellino giallo ma la spinta del difensore ardeatino gli costa il rosso, e lascia i suoi con un uomo in meno.
Gli ospiti provano ad approfittarne prima con l’angolo di Guglielmi per Vallo, ma il suo colpo di testa è impreciso e termina a lato. Poi al 74’ con la punizione battuta da Faticanti e respinta dalla difesa ardeatina; la sfera ancora in gioco viene recuperata De Angelis che prova a metterla in mezzo ma nessuno dei suoi ne approfitta.
Il botta e risposta continua, e i padroni di casa ripartono alla carica col neoentrato Pisu e il suo traversone per Mancini che di testa non inquadra la porta. La risposta del Città di Pomezia non si fa attendere, e all’80’, Vallesi crossa per il ben posizionato Simone Caprioli che, in area, va col mancino ma Rotatori in tuffo salva la propria porta. Sul rapido capovolgimento di campo, Russo riceve la sfera da centrocampo e, palla al piede, corre indisturbato verso l’area, dove calibra il suo destro, ma la sua conclusione termina ben oltre la traversa.
L’ultima occasione degna di nota arriva nel finale, con l’apertura di Vallesi per Chianese e la sua sponda per Faticanti; sulla respinta di Rotatori, ci prova ancora Faticanti col destro colpendo la traversa, ma il direttore di gara ferma l’azione per offside.
Il signor Veri chiude le ostilità dopo sette minuti di recupero, e l’Airone Ardea può festeggiare per la vittoria, che mancava dal 10 Gennaio, tra l’altro nella stracittadina; tre punti pesanti con cui la banda di Salotti raggiunge la Virtus Poli che, di fronte ai propri sostenitori, cade contro la Play Eur. Tolte le prime sette del girone, per l’Airone inizia un ciclo di scontri diretti per la salvezza, a partire dalla sfida con la Nuova Castelli Romani.
Nulla da fare, invece, per il team guidato da coach Giurelli, che subisce la nona sconfitta stagionale e, da sei gare, non riassapora la gioia della vittoria; fermo al settimo posto, il Città di Pomezia deve cambiare passo e, per farlo, ospiterà nel prossimo turno la Virtus Poli.