Al fischio d’inizio del signor Bertoldi, l’undici guidato in panchina da coach Somma sfiora il vantaggio immediato col retropassaggio di Groos per Marino e il suo destro; sulla respinta di Pasquino, Groos s’avventa sulla sfera ma l’estremo difensore apriliano, ancora una volta, nega il gol ai propri avversari.
Il Campoverde cerca la reazione dapprima con l’angolo di Santin ma in area nessuno dei suoi tenta la conclusione. Poi a metà tempo con l’apertura di Venturini per Razza; il sette controlla la sfera, supera sulla fascia Di Vincenzo, e appena vede Rubino ben posizionato prova a servirlo col traversone. L’undici tenta l’incornata ma colpisce in pieno la traversa. I padroni di casa non demordono e ci provano al 27’ con la punizione battuta da Sandi che punta direttamente la porta ma Talocci, tuffandosi alla propria sinistra, si dimostra provvidenziale.
Alla mezzora, cade una brutta tegola per il Campoverde, poiché il direttore di gara, per un contatto tra Rubino e Salveta a centrocampo, rifila all’undici apriliano il secondo giallo, costringendo di fatto la capolista a chiudere la gara con un uomo in meno.
Il Fonte cerca di approfittarne qualche minuto dopo col filtrante di Quagliarello per Marino che dal limite dell’area lascia partire uno scavetto; Pasquino però non si fa impensierire e arpiona la sfera.
A fine tempo, però, il Campoverde ha la grande opportunità per passare in vantaggio col calcio d’angolo battuto da Grammatico che costringe Talocci agli straordinari, costretto a tuffarsi per proteggere la propria porta; i padroni di casa chiedono la convalida del gol ma per il direttore di gara il pallone non ha oltrepassato la linea.
Con il risultato ancora in bilico, nella ripresa gli ospiti provano a partire in quarta col corner battuto da Quagliarello ma Simone, prontamente, la spazza via. I padroni di casa rispondono al 57’ con la punizione battuta da Santin, che trova però la pronta reazione di Talocci.
Continua il botta e risposta tra le due compagini e al 63’ il Fonte Meravigliosa passa in vantaggio, sugli sviluppi di una rimessa laterale di Corsi. La sfera arriva primaa Paolacci per la sua sponda a Groos, pronto a concludere col suo destro; sulla respinta di Pasquino, lo stesso Paolacci, da due passi, sblocca il risultato.
Dopo la doccia gelata, l’undici di Antonelli prova a ristabilire la parità prima con lo scarico di Venturini per Razza ma il suo destro lambisce il palo; poi a metà tempo con Grammatico, che lascia partire un traversone indirizzato a Maialetti, ma l’estremo difensore ospite lo anticipa.
Il gol, però, è nell’aria, e al 71’, sugli sviluppi di un angolo battuto da Santin, Marino, dopo aver lisciato la sfera, la consegna indirettamente al numero sei apriliano, che ha il tempo di prendere le misure prima di scagliare la sfera sul palo interno, trafiggendo così l’incolpevole Talocci.
Sull’1-1, il Campoverde sfiora il raddoppio con la punizione di Frezzotti, ma l’estremo difensore ospite manda la sfera ben oltre la traversa. Il Fonte Meravigliosa risponde all’85’ col piazzato di Quagliarello per Paolacci e il suo colpo di testa, arpionato senza problemi da Pasquino.
Il risultato sembra già scritto ma all’88’ gli ospiti ottengono una punizione. Quagliarello s’incarica della battuta e punta direttamente alla porta; sulla respinta di Pasquino, la sfera arriva a Di Vincenzo che la consegna a Groos. In posizione dubbia, il bomber degli ospiti controlla la sfera prima di siglare la rete del 2-1.
Dopo cinque di minuti di recupero si chiudono le ostilità, e il Fonte Meravigliosa può festeggiare il loro quarto e importante successo consecutivo. Con questi tre punti, si riaprono del tutto i giochi, tanto che ora sono a -2 dalla capolista Campoverde. Il team di Antonelli subisce così la sua quarta sconfitta stagionale e ora deve stare attento dall’assalto delle sue dirette concorrenti. oltre al Fonte, sono tuttora in corsa per il titolo Play Eur e Atletico Lariano; e nelle ultime quattro di campionato, si giocheranno il tutto per tutto per il titolo.
APRILIA, CALCIO, FONTE MERAVIGLIOSA, COLPO GROOS: 2-1 SUL CAMPOVERDE
