Questo il calendario degli incontri:
Martedì 19 aprile, ore 17:45
Anzio: l’incanto del mare, l’architettura elegante, la sua gente, a cura di di Roberta Stefanelli.
Roberta Stefanelli, a partire dai suoi studi per la pubblicazione del libro omonimo già presentato con successo, ci parlerà di Anzio, non solo, parafrasando il titolo, occupandosi sia dell’architettura che della villeggiatura nella Anzio dei tempi d’oro, ma, tralasciando tutto quanto è stato già approfondito in precedenti conferenze, focalizzerà l’attenzione sulla riscoperta di nuove prospettive legate a fatti noti e non, spesso con una diversa interpretazione.
Martedì 26 aprile, ore 17:30
Letture dell’attesa … a cura dell’Associazione Con tatto.
L’Associazione Contatto, in questo primo incontro si occuperà della lettura per le mamme in attesa e i loro bimbi ancora in grembo. È ormai assodato che la lettura ad alta voce non solo influisce positivamente sui piccolissimi, ma comincia a portare beneficio ancor prima della nascita al bambino in grembo che è in grado di ascoltare la voce e la cantilena materna.
Giovedì 28 aprile, ore 17:45
Famiglia: patrimonio e investimenti, finanziamenti e banche (con uno sguardo alle novità in materia di diritto di famiglia), a cura di di Massimo Campanella.
Avvocato dell’Associazione Adusbef, Massimo Campanella ci parlerà in questo incontro dedicato alla piccola ma vitale economia della famiglia (anche a conclusione di altri e diversi incontri di sostegno famigliare), della buona gestione dei redditi famigliari, dei rapporti con le tanto contestate banche e a come far fronte e difendersi da eventuali situazioni vessatorie; oltre a ciò non mancherà un punto di vista rispetto ad alcune novità che si prospettano per le famiglie: brevi informazioni sui nuovi diritti della famiglia e sui disegni che si appresta a varare il Parlamento e di cui tanto si sta parlando.
Martedì 17 maggio, ore 17:30
Un bambino aspetta un fratellino o una sorellina, a cura dell’Associazione Con_tatto.
Di nuovo l’Associazione Contatto presenta delle letture dedicate a quei bambini che “aspettano” un fratellino o una sorellina, in modo che la lettura sia dedicata a tutti i fratellini, partecipando così anche all’attesa con i genitori. Una lettura che crea un rassicurante spazio in cui l’amore per ciascun figlio è equamente condiviso.
Venerdì 20 maggio, ore 17:00
Donne. Una storia di guerra non solo partigiana. Il quotidiano nei conflitti mondiali. Papaveri rossi (anche) per le donne di Anzio, a cura di Annarita Romano
L’Architetto Annarita Romano terrà una conferenza sul tema delle donne durante i due conflitti mondiali. Eventi vissuti dalle donne drammaticamente ma con estremo coraggio: donne nell’ombra che hanno lavorato per la Patria diversamente dai loro figli e sposi, ma che nella quotidianità hanno servito e sostenuto lo sforzo di una nazione sofferente. E donne coraggiose lo sono state anche quelle di Anzio.
Martedì 24 maggio, ore 17:30
Io parlo, io leggo: progetto Biblioteca libri accessibili a cura delle insegnanti del II Istituto comprensivo di Nettuno.
Le insegnanti del II Istituto comprensivo di Nettuno ci presenteranno i programmi e le applicazioni per creare libri accessibili per quei bambini che necessitano della comunicazione aumentativa alternativa, ma non solo. Questa comunicazione altra, passa attraverso un sistema di simboli, immagini e supporti grafici. L’idea di fondo è che i simboli veicolino la comprensione e favoriscano l’apprendimento del linguaggio verbale. La finalità è che la stimolazione di diversi canali sensoriali arricchisca la didattica e la renda davvero inclusiva.
Venerdì 27 maggio ore 17:00
Donne. Una storia di guerra non solo partigiana. Il femminile nei manifesti di propaganda e nella moda durante i due conflitti mondiali. Papaveri rossi (anche) per le donne di Anzio, a cura di Sandra Salerno.
La dottoressa Sandra Salerno, seguitando il percorso del tema condiviso con la Romano, ci parlerà della comunicazione di propaganda e della moda analizzando le quali è possibile interpretare quale fosse il ruolo della donna e come stesse cambiando. Un particolare focus sarà dedicato ad Anzio dove presenze femminili hanno avuto, durante il secondo conflitto mondiale,uno spazio di azione non ancora ben conosciuto.