Sono di fronte due dei quattro miglior attacchi del girone e lo spettacolo non si fa attendere. Prima dell’inizio, applausi e palloncini rossoblù salutano G. Callocchia alla sua ultima gara casalinga prima del ritiro. Già al 2’ la squadra di casa prova a farsi sentire con Morganti che dal limite dell’area inquadra la porta ma calcia debolmente e Calabrò para facilmente. Al 6’ dopo un’azione elaborata a centrocampo, Del Prete non effettua un controllo preciso e Recine ne approfitta concludendo a rete: S.Callocchia salva sulla riga e respinge ma sulla ribattuta di Martini, Azzolini si stende sulla propria destra e blocca. Al 10’ Stampone dalla destra, su assist di Coramusi, scavalca Calabrò molto incerto nell’uscita ma Amici libera sulla linea.
Al 14’ gli ospiti con Amici recuperano sulla trequarti una palla allontanata debolmente da Azzolini; ne nasce un tiro forte e teso su cui l’estremo di casa si distende sulla propria sinistra e concede il calcio d’angolo. Dal tiro conseguente, Santoni respinge di testa fuori area direttamente sui piedi di Martini che non ci pensa su e trafigge Azzolini sulla sinistra. Ospiti schierati con un 4-3-2-1, più attendisti ma molto determinati, legittimando così il momentaneo 0-1. Si continua a giocare senza sosta. Al 17’ un’azione in velocità Di Porto-G.Callocchia-Morganti permette a quest’ultimo di cercare la porta ma Calabrò si distende sulla propria destra e para a terra. Due minuti dopo Stampone recupera a centrocampo una palla non ben controllata da Proia e di prima intenzione innesca G.Callocchia che vede l’estremo ospite fuori dai pali e lo scavalca con un morbido pallonetto. Esplode di gioia la panchina di casa per il temporaneo pareggio: è 1-1.
Al 23’ la punizione indiretta concessa dai 35 metri è battuta da Coramusi, calciata al centro dell’area di rigore avversaria dove Boldorini respinge di testa e Del Prete, appostato poco distante, si coordina ma conclude alto. Al 26’ Azzolini respinge a sinistra una bella conclusione di Amici, sulla palla si avventa Fedeli ma Coramusi si immola e concede angolo. Il conseguente corner non si concretizza consentendo la ripartenza del Casal Bernocchi che, con 3 tocchi, permette a Morganti di prendere campo sul lato destro ed arrivare sul fondo, crossare sul secondo palo dove Stampone non deve far altro che appoggiare in porta. Risultato ribaltato ed ora si è sul 2-1.
Al 35’ Stampone riconquista un pallone vagante a centrocampo e lancia G.Callocchia in profondità che scatta alle spalle di Recine ma la palla colpisce il palo. Al 40’ schema del Casal Bernocchi da posizione laterale: azione avviata da Turco che passa fuori area all’accorrente S.Callocchia il quale conclude centralmente, corta respinta di Calabrò e Coramusi di controbalzo cerca la soluzione di potenza ma non centra il bersaglio. Al 44’ sempre Morganti dalla fascia destra effettua un nuovo cross dal fondo ancora sul secondo palo ma questa volta Recine è attento e manda in angolo. Si incarica della battuta Stampone che serve G.Callocchia in area, messo giù da Amici: è calcio di rigore. Dal dischetto lo stesso G.Callocchia e niente da fare per Calabrò. Casal Bernocchi in vantaggio 3-1. Due minuti più tardi, in pieno recupero, è Lelli che dalla fascia sinistra cerca Morganti tra le linee: approfittando della libertà concessa dagli ospiti, controlla il pallone e tira da 30 metri cogliendo in pieno la traversa.
Si rientra dagli spogliatoi e gli ospiti perfezionano il secondo cambio, passando al 3-4-1-2. Al 48’ S.Callocchia ferma fallosamente Mariani al limite dell’area; si incarica della battuta Fedeli e la sfera finisce fuori non di molto. Al 52’ Capriati sulla propria fascia sinistra salta cinque avversari prima di essere fermato fallosamente da Del Prete all’altezza dell’area di rigore; calcia ancora Fedeli ma il pallone si perde a lato.
Al 57’ Bragagnini allontana una palla non pericolosa, Borrelli interviene in modo non coordinato permettendo a G.Callocchia di tirare in porta, con la palla che finisce di poco alta. Al 70’ Martini segna una rete in evidente posizione di fuorigioco, l’arbitro giustamente annulla ma la reazione del calciatore viene ritenuta eccessiva e finisce anzitempo sotto la doccia. Sul ribaltamento di fronte ancora una possibilità per G.Callocchia con il pallone di poco alla sinistra di Calabrò.
Due minuti più tardi Morganti interrompe sul nascere la manovra del Pomezia, si sposta la palla sul piede destro e da 25 metri fa partire un tiro che Calabrò devia in angolo non senza difficoltà. Al 73’ Turco blocca fallosamente una ripartenza degli avversari: per proteste viene espulso l’allenatore Aiello. L’attaccante Fedeli si incarica della battuta ma Azzolini esce con sicurezza e blocca. Al 79’ Denti stende Rizzo qualche metro fuori dall’area di rigore, leggermente sulla destra; la palla calciata da G.Callocchia viene deviata con le mani dalla barriera ma per l’arbitro non ci sono gli estremi per il rigore. Tre minuti prima del novantesimo, Damiani colpisce il palo alla sinistra di Azzolini, rimasto immobile. Al minuto 89 fallo di Recine su G.Callocchia; Morganti calcia direttamente nello specchio disegnando una traiettoria a giro ma Calabrò respinge quasi dentro la porta.
Al 90’ Morganti sulla sinistra, palla al piede, vede un compagno libero in area e crossa: Bragagnini non deve far altro che appoggiare la sfera in rete. E’ il gol del 4-1 che eguaglia il risultato della gara d’andata. Nei tre minuti di recupero concessi non succede più niente.