E’ lei, Michela Morelli, la prima tagesmütter di Ardea. “Ho cercato nuove possibilità che potessero conciliare la mia nuova vita da mamma, così mi sono rivolta al Comune dove mi hanno presentato il regolamento comunale per i servizi sociali che prevedeva proprio questa figura. Così ho scelto di formarmi con un percorso professionale riconosciuto dalla Regione Lazio e ho inoltrato una domanda formale all’amministrazione”, ha spiegato. Michela ha stravolto la sua casa, realizzandola a misura di bimbo: ha messo cancelli di sicurezza per gli accessi pericolosi, al fondo e alla cima delle scale, ha creato una stanza gioco e una delle ninne, ha bagni con fasciatoi, un tavolino ad altezza pargoli, un’area verde dedicata e un orto didattico. “La casa infatti non è solo un luogo-custodia ma un centro di formazione e di esperienza per i bimbi: la differenza tra una tagesmütter e una babysitter è che la prima ha anche un programma didattico da seguire, mentre la seconda no”. Nel nido casalingo – in Largo delle Marmore 19 A, a Tor San Lorenzo – Michela potrà ospitare fino a cinque bimbi contemporaneamente (compresi i suoi due) e ha dato vita a un servizio h24. Possono accedervi tutti i piccoli fino a tre anni per il periodo scolastico e fino ai sei anni per l’extrascolastico. “Ardea ha fatto molto per dare opportunità alle donne che, come Michela, hanno necessità di rivedere la propria vita per la maternità – ha spiegato l’assessore Riccardo Iotti – Abbiamo approvato un regolamento capace di guardare lontano, di aiutare davvero famiglie e giovani. Ecco perché mi sento di dire di essere orgoglioso per questa prima apertura. Sperando, ovviamente, che ne arrivino altre a breve”. L’inaugurazione del primo “nido famiglia” di Ardea è prevista per domani alle 18. Per informazioni è possibile contattare l’Associazione Sos tagesmütter Ardea Lazio sostagesmutterardealazio@yahoo.com