Al passaggio della macchina del Reparto Volanti due di loro, un uomo ed una donna, si sono subito allontanati, mentre la terza persona si frapponeva tra la “pantera” ed i complici in fuga. I poliziotti, nonostante il tentativo di “distrazione” da parte di un 43enne residente nel litorale romano, hanno raggiunto l’uomo e la donna in fuga. Il 41enne romano ha quindi estratto dai pantaloni una 38 e l’ha passata alla donna, 27enne di origini siciliane. Quest’ultima, credendo di non essere vista, ha gettato l’arma in terra. Gli agenti hanno bloccato il terzetto e recuperata la pistola, un revolver calibro 38 con il tamburo completamente carico. I tre sono stati quindi arrestati ed accompagnati in carcere: a Velletri gli uomini e nella sezione femminile di Rebibbia la ragazza. Il 43enne, oltre a rispondere in concorso con gli altri complici per l’arma, è stato segnalato alla Magistratura per aver oltraggiato gli agenti ed essersi opposto con violenza all’arresto. Ancora in corso le indagini per stabilire la provenienza della pistola e per accertare l’uso che i tre avrebbero voluto farne.